Novità: IOVEM DI BRUNO VANZAN, in esclusiva per la Campania!

IOVEM: IL RACCONTO DI UN MITO

Si perde nella notte dei tempi il racconto di come oltre 9.000 anni fa i cinesi abbiano inventato una bevanda straordinaria fermentando il miele. Le società più sofisticate conobbero la distillazione successivamente, quando l’antica tecnica cinese attraversò la Via della Seta. I più antichi documenti ritrovati descrivono una bevanda alcolica rituale consumata durante le feste religiose, probabilmente l’Ambrosia, prodotta dalla fermentazione del miele, la quale era credenza fosse la bevanda dell’immortalità degli dei. Secondo gli antichi Greci e Romani anche il vino gli era gradito. Per i Romani fu regalato agli uomini da Bacco, nato dall’amore folle di Giove, dio del fulmine, per la mortale Semole. Il vino fu la bevanda più apprezzata e bevuta nel mondo antico, rielaborato in diverse ricette tra cui un vino condito con miele, zenzero e spezie. Lo zenzero originario dell’Asia del Sud, era molto apprezzato sia per le sue proprietà digestive, afrodisiache e purificanti sia per il gusto piccante. Gli antichi erano convinti che l’uso di questa spezia avrebbe aiutato l’anima ad elevarsi verso la divinità. Greci e Romani facevano ampio uso di zenzero, come di limone, frutto di provenienza asiatica. Anche se introdotto con una certa reticenza, il limone divenne un frutto ricercato e prezioso. Tutti gli elementi dell’antichità danno oggi vita a IOVEM; il mosto di vino, il miele, il limone, lo zenzero e il colore viola. Il viola che nel passato rappresentava le massime cariche della società veniva esclusivamente indossato da statue di divinità e di imperatori. IOVEM è il simbolo di una nuova storia, ricca di mistero e piacere. L’intenso aroma e gli stimolanti sapori creano un’unica e inaspettata esperienza di gusto. Un modo nuovo di bere italiano.