Come valorizzare al meglio il tuo Locale

Gestire un locale vuol dire essere attenti a mille aspetti: dalla scelta della location più adatta a quella del personale competente, dai prodotti migliori da utilizzare alla cura di tutti i clienti perché siano sempre soddisfatti. In tutta questa serie di attività, non va trascurato un settore che negli ultimi anni sta acquistando sempre più importanza: il visual merchandising. In un mercato dove l’offerta di prodotti è sempre più vasta, è necessario scegliere con cura i dettagli estetici, di illuminazione e di esposizione, ma anche la valorizzare degli ambienti e la scelta dei prodotti da evidenziare.

La regola del tre

Una regola che viene dall’abbigliamento – e che ha dimostrato la propria efficacia anche in altri settori – è quella di disporre i prodotti a gruppi di tre. Secondo questo principio è necessario creare equilibrio, poiché l’occhio umano tende ad essere più affascinato dalla simmetria.

Ovviamente è fondamentale che la marca e il nome del prodotto siano rivolti verso il cliente.

Un altro espediente molto semplice è quello di disporre vicini fra loro prodotti dello stesso colore, con al centro uno di colore diverso: questo trucco attrarrà inevitabilmente l’attenzione verso quest’ultimo. 

Una variante della soluzione precedente consiste nel disporre sempre tre oggetti in fila, con quello al centro più in alto (o sensibilmente più grande) per creare un equilibrio che ponga l’attenzione sull’elemento centrale; anche in questo caso, i due elementi laterali fungono da accompagnamento e sono funzionali per far risaltare il primo.

I prodotti da spingere o i cartelli con le promozioni che state effettuando dove è meglio posizionarli? Sicuramente nella zona dove il cliente deciderà cosa acquistare, fungendo quindi da suggerimento, e non in quella di consumo, dove la scelta è già stata effettuata.

Sotto la giusta luce

Ci sarà un motivo se a teatro le luci vengono scelte con tanta cura: la gente è lì per assistere ad uno spettacolo, e quelle luci rappresentano il modo che abbiamo per dir loro dove guardare e quando farlo. Anche in un locale si consuma ogni sera uno spettacolo, di natura completamente diversa, in cui le luci creano un interesse visivo e aiutano a evidenziare i punti focali. Un suggerimento che possiamo darvi è quello di utilizzare l’illuminazione in modo studiato per convogliare l’attenzione sui prodotti che non volete che passino inosservati.

Il bancone

Il bancone, come centro nevralgico di qualsiasi locale, rappresenta un ottimo strumento di comunicazione, essendo il primo impatto visivo, e anche quello più frequente durante tutta la serata. Alle sue spalle verranno disposti tutti i prodotti che il cliente potrà vedere e che fungeranno da impliciti suggerimenti. Il retrobancone ha, infatti, una essenziale funzione vetrina, oltre ad aver il compito di ottimizzare il lavoro del barista per minimizzarne la quantità di movimenti velocizzando il servizio.

In questa zona del locale è importante seguire la regola della piramide, in base alla quale è consigliato disporre i prodotti su tre livelli differenti, poiché per l’occhio di chi guarda i prodotti migliori sono in cima.

Un po’ di sana creatività non guasta

In ambito di visual merchandising ci sono tante piccole regole da seguire, fra le quali quella di non seguire sempre le regole: a volte aggiungere un po’ di creatività può donare un tocco personale conferendo carattere al locale e catturando l’attenzione dei propri clienti. Certo, prima di avventurarsi in sperimentazioni, è necessario essere coscienti che, per fare questo, bisogna avere un po’ di occhio e tanto gusto.